La bufala Dop conquista la Francia. Secondo i dati diffusi il 18 giugno scorso dall’Osservatorio economico sulla Mozzarella di Bufala Campana Dop, ideato dal Consorzio di tutela con Nomina e Unicredit, sei francesi su dieci vanno pazzi per i formaggi italiani e quasi 7 su 10 hanno consumato la Mozzarella di bufala nell’ultimo anno.
Dati che mostrano un primato, quello italiano, che colloca il nostro Paese tra i maggiori fornitori d’Oltralpe di prodotti a pasta filata. Si legge infatti che «I formaggi stranieri consumati più spesso in Francia sono quelli italiani, 6 francesi su 10 li indicano come i preferiti da mettere in tavola, seguiti a distanza da quelli olandesi e spagnoli».
Un dato importante, soprattutto in una terra, quella francese, che ha una tradizione importante nella produzione di formaggi.
Bufala DOP al primo posto
Al primo posto nell’indice di gradimento dei formaggi a pasta filata, quindi, si piazza la Mozzarella di Bufala Dop. Ma non è l’unico prodotto Made in Italy apprezzato. Seguono infatti burrata e stracciatella con tassi di consumo di circa il 50% dei francesi
Come ha spiegato il ricercatore Fabio Benassi durante la conferenza stampa di presentazione dello studio, “ben il 90% degli intervistati identifica l’Italia come uno dei principali Paesi di provenienza dei formaggi stranieri di maggiore qualità Questo conferma ulteriormente la leadership del Made in Italy nel settore caseario a livello internazionale”, con un valore cresciuto di circa l’80% dal 2018 al 2023,
Non è tutto. Nei prossimi anni, i consumi sono destinati a crescere.
Secondo il 31% degli intervistati, infatti, ci sarà un aumento dei consumi di mozzarella di bufala sia in casa che fuori casa, grazie anche a una nuova consapevolezza del prodotto che, stando a quanto stimato dagli esperti di Nomina, potrebbe portare ad avvicinare oltre il 45% di nuovi estimatori.
Consumatori sempre più giovani
In Francia, il consumatore tipo è rappresentato soprattutto da donne di età compresa tra i 30 e i 44 anni. Si tratta di lavoratori/trici di classe medio/alta, con una buona base culturale.
E in Italia?
Anche in Italia il consumo è destinato a crescere, in particolare tra i più giovani. L’incremento di consumo, infatti, dovrebbe riguardare 1 consumatore su quattro, soprattutto tra gli under 30.
La leva sarebbe la crescente attenzione alle certificazioni di sostenibilità, riguardanti sia il prodotto che in alcuni casi i packaging. Il prodotto Dop, inoltre, è percepito come di maggiore qualità (dal 73% dei consumatori), più sicuro e controllato (66%), più buono (62%), capace di tutelare il benessere animale (43%).
Ma la mozzarella di bufala dop è amata anche dagli under 18: il 40% dei genitori afferma che la bufala è il formaggio a pasta filata preferito dei propri figli (contro il 37% di quella vaccina, 8% della stracciatella e 6% della burrata).
E tu hai provato la nostra Mozzarella di Bufala Campana DOP?
Cosa aspetti? Acquistala subito sul nostro shop!