La mozzarella di bufala DOP è un patrimonio gastronomico Campano, ma come abbinare mozzarella e vini, magari spumanti, per esaltare ancora di più i suoi sapori?
Il latte, del resto, non è considerato il compagno ideale del vino e gestire insieme questi due elementi richiede una spiccata abilità, per evitare che cibo e bevande trasformino l’esperienza da piacevole a indimenticabile (in senso negativo).
Eppure, le soluzioni sono tante. Negli anni, infatti, sommelier ed esperti di gastronomia hanno proposto un sacco di accoppiate vincenti.
Dai bianchi del Lazio e della Liguria, ai rosé della Puglia, passando per le bollicine campane dell’Asprinio d’Aversa, vediamo una serie di abbinamenti perfetti che esaltano e completano il gusto della Mozzarella di Bufala DOP.
Come abbinare mozzarella di bufala e spumanti?
Alcuni dei migliori abbinamenti, sia di vini che di bollicine, sono quelli suggeriti da Gambero Rosso e dal blog di Luciano Pignataro, dove è possibile trovare marche, annate e indicazioni specifiche.
Una parola in più, però, vorremmo spenderla per l’abbinamento meno scontato di tutti: quello tra mozzarella e bollicine.
Le bollicine italiane, infatti, con la loro vivacità e freschezza, sono un abbinamento ideale per esaltare i sapori delicati e cremosi della mozzarella di bufala. La loro acidità bilancia la dolcezza e la leggera grassezza del formaggio, mentre le bollicine puliscono il palato, preparando ogni boccone a essere gustato in tutta la sua purezza.
Tra le bollicine, ad esempio, un abbinamento perfetto può essere quello con il Franciacorta della Lombardia, elegante e strutturato, che amplifica la ricchezza della mozzarella.
Dalla Sicilia, il Metodo Classico dell’Etna con la sua mineralità vulcanica aggiunge una dimensione complessa che valorizza la mozzarella.
Bufala e bollicine campane
Essendo in Campania, una parola in più è doveroso spenderla per gli spumanti autoctoni.
Qui, il Falanghina Spumante offre una combinazione territoriale vincente, grazie ai suoi sentori minerali e agrumati.
Ancora, il Fiano di Avellino DOCG Spumante, con la sua freschezza e mineralità, esalta la cremosità della bufala DOP, creando un equilibrio perfetto tra acidità e dolcezza.
Ma non finisce qui. Un abbinamento altrettanto interessante è quello con il Greco di Tufo DOCG Spumante, le cui note fruttate e floreali si intrecciano armoniosamente con i sentori lattici del formaggio.
Per chi ama sperimentare e non teme i sapori aspri, la mozzarella di bufala trova la sua massima espressione abbinata con l’Asprinio, in particolare con lo spumante.
Con la sua spiccata acidità e le note agrumate, l’Asprinio offre infatti un contrasto vivace che esalta la cremosità e la dolcezza della mozzarella. Il perlage fine e persistente puliscono il palato, lasciandolo piacevolmente fresco e creando un’esperienza gustativa che racchiude in maniera completa l’essenza della Campania.
Va detto che l’Asprinio non è comunque un prodotto che piace a tutti, vista appunto la sua asprezza e secchezza, ma si fa apprezzare dagli amanti proprio per queste sue particolarità.
Un discorso a parte va fatto per il vino Gragnano. La leggera effervescenza di questo vino aiuta a bilanciare e “pulire” il palato dalla grassezza del formaggio. Un connubio perfetto in grado di celebrare interamente la tradizione culturale e gastronomica campana.
La mozzarella è un alimento vivo, e possiede odori e sapori in continua evoluzione, che esplodono nel palato e trovano il loro compimento se accompagnati sapientemente da un vino in grado di rispettarli ed esaltarli.
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